E’ nato un olio extravergine di oliva!

Olio extravergine di oliva; Risorsa

Mentre sto’ prendendo un caffè al bar di Caterina, i miei pensieri tornano all’anno 2018. Quell’anno ho partecipato per la prima volta alla raccolta delle olive. Quattro anni fa non abbiamo ottenuto olio extravergine di oliva ma siamo stati orgogliosi! L’olio era genuino perché non abbiamo mai irrorato gli alberi di olivo con alcun tipo di veleno né usato fertilizzanti chimici e tantomeno irrorato il suolo. Il video ti fa vedere come è nato Élaion (significa in Greco antico, olio di oliva oppure olio), l’olio nostro del 2018.

Due anni dopo, nel 2020, bingo! Non posso descrivere come mi sono sentita al momento che abbiamo saputo che l’olio era extravergine. Con un sorriso da orecchio ad orecchio mi sentivo felice ma soprattutto piena di orgoglio perché ce l’abbiamo fatta continuando nella pratica rigenerativa del suolo! 

Raccolta del 2022

Anche quest’anno Domenico, con il suo scuotitore e la sua squadra, ci ha aiutato nella raccolta delle olive. Domenica 23 ottobre intorno alle 7 arrivano uno scuotitore, un trattore con rimorchio e un’auto con i materiali – le reti e le tine – necessari per la raccolta. 

Il tempo è buono, ma  nebbioso. “Ci bagniamo per la pioggia degli alberi” dice uno dei ragazzi. Aspettare che il sole cominci a splendere è inutile, quindi iniziamo. La nebbia si  dissolverà dopo le 11. È una giornata di duro lavoro: mettere le reti sotto l’albero, scuotere l’albero per fare cadere le olive, svuotare le reti nelle tine e le tine nel rimorchio. Cambiare albero e ripetere il tutto, così per una sessantina di volte. Il rimorchio piano piano si riempie. Siamo un po’ nervosi. Quante olive raccoglieremo? Quanto olio avremo? E la domanda più importante: quale sarà la qualità? 

olio extravergine di oliva; risorsaVerso le 10 ci prendiamo una pausa per un caffè e una fetta di plumcake. Stiamo chiacchierando un po’ degli ulivi quando Domenico dice “Qui la qualità delle olive è migliore delle altre campagne che ho visto e loro non fanno nulla! Noi ariamo la terra, pompiamo contro la mosca dell’olivo e qui non fanno nulla e le olive sono migliori e sane”. Scusami Domenico ma noi facciamo niente? Forse sembra che stiamo facendo nulla, ma in realtà stiamo facendo molto! Giovanni sta’ scrivendo del nostro modo di prenderci cura della nostra campagna. Speriamo di poterlo pubblicare presto.

Dopo la pausa continuiamo il lavoro, il rimorchio continua a riempirsi. Presto sapremo quante olive abbiamo raccolto. E poi, finalmente, alle 13:00 siamo pronti per andare al frantoio per la molitura delle nostre olive sperando in un olio buono.

La bilancia dice che abbiamo raccolto 17,3 quintali. Ma quanti kg di olio avremo? E che tipo di olio sarà? L’attesa è iniziata, la tensione aumenta. Domani lo sapremo.

Olio extravergine di oliva oppure …. 

Olio extravergine di oliva; RisorsaAlle 7:30 squilla il telefono. Chi può essere a quest’ora? La pubblicità? Troppo presto per loro. Rispondo e una voce coperta dal frastuono dice che hanno iniziato la molitura delle olive e che fra un paio d’ore sarà terminata. Alle 12 arrivo al frantoio in bici e Giovanni mi raggiunge in auto dal lavoro. 5 linee dice il responsabile quando mi vede. La mia faccia è perplessa, se ne accorge e dice: “olio extravergine, 0,5 gradi”. 

Analisi dell’olio

Abbiamo portato una provetta di olio ad un laboratorio specializzato e dopo qualche giorno ci hanno confermato la bontà dell’olio. Non solo l’acidità, ma anche degli altri parametri.

Abbiamo deciso di mettere in vendita 50 litri di olio e se sei interessato contattaci.  

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Nessun commento presente - Commenta per primo!